Lei che è la massima espressione del risveglio, è il culmine della danza della Shakti, è l’irrompere e prorompere tempestoso della potenza del corpo e della sua fertilità creativa, è il dono della visione, della nuda consapevolezza, della profezia, la guarigione, la trasformazione, la rinascita, la sessualità sacra ed estatica.
Il Fuoco di Medusa, però, è un fuoco che prima di risvegliarti, ti uccide, che ti fa a brandelli, che pietrifica le maschere dietro le quali ti nascondi, che ti costringe a sentire tutto, a vedere tutto.
È un fuoco che prima di scoprire i sensi, scopre te e le tue ferite segrete.
Sotto lo sguardo di Medusa qualcosa si ferma, trattiene il fiato, allenta la presa e si rompe in mille pezzi.
Dentro lo sguardo di Medusa ti ritrovi perdendoti, impari a conoscerti abbracciando il mistero di chi sei, inizi ad amarti accettando di lasciare andare quello che non è amore.
Medusa è il portale, la soglia.
Segna l’incontro con la tua paura ma anche con il tuo potere.
Segna l’incontro con la tua parte oscura ma anche con i segreti della rinascita.
A te la scelta se lasciare che la verità che ti mostra resti soltanto un veleno o diventi un sapiente nettare, rivelatore di iniziazioni e trasformazioni.
A te la scelta se “decapitare” ancora una volta la sua testa oppure immergerti in quegli occhi che ti spogliano nuda per vestirti di sola Essenza.
Tu cosa scegli?
Chandani Alesiani
Photo by Giui