Nuovi dialoghi ed equilibri.
Appresi e appesi ad un filo sottile.
Ti siedi dove tutto ti può spostare, dove tutto ti invita ad osare.
Dove impari ad amare il tuo caos e ti lasci portare via dal vento.
Dove cambia il sentire e la voglia di far restare solo quello che sa di appartenenza.
Ti fai leggera.
Danzi in punta in piedi.
Chiudi gli occhi.
Sciogli il respiro dove il desiderio si fa sfacciato, dove i vestiti fanno le pieghe, i sorrisi si allargano e il tempo ti richiama al valore del piacere.
Delle volte è proprio così che abiti quello spazio che esiste tra la fine e l’inizio, tra quello che conosci e quello che ancora non sai, tra chi sei sempre stata e chi cominci ad essere.
Chandani Alesiani
Photo Credit: Giui