Siamo abituati a sentirci sempre a fuoco o a fare il possibile per raggiungere quella traslucida e mai esitante chiarezza.
Il dubbio, la confusione, l’incerto ci mettono in crisi, è uno spazio che percepiamo spesso troppo scomodo, ingombrante, instabile.
Ma cosa accade se ti permetti di lasciare andare il controllo?
Se smetti di comprendere, razionalizzare, decriptare e interpretare quello che ti sta succedendo?
Se smetti di combattere e di ribellarti contro quello che ti sfugge, che non è come ti aspetti, che ti porta dove non vorresti andare?
Succede che ti fermi ad ascoltare il silenzio e la sua ispirazione.
Riprendi tra le dita il filo dell’istinto.
Ti lasci avvolgere dal mistero.
Ti innamori del tuo caos.
Metti l’accento sul sentire.
Succede che impari a morire e lo fai per fare spazio alla vita, per fare spazio a quello che di te e dentro di te non può più aspettare.
Che trovi il coraggio di emergere fiera e nuda, con una consapevolezza che è fatta di carne, di ossa e sangue, una consapevolezza che staziona dentro il cuore e nel ventre.
Che metti le radici in una verità che non ti hanno raccontato ma che vive sulla tua pelle, che respira con te, una verità che è davvero la tua.
Succede che ti vedi come non ti sei mai vista.
Che ti spingi oltre quello che conosci e sostituisci la sicurezza con l’autenticità.
Che godi di quella tensione erotica creata dal restare sospesa.
Che reclami la magia che è dentro di te.
Scopri il tuo vero potere.
Che evochi e attrai il piacere, la passione, la vitalità, il sensuale nel selvaggio, l’estasi nel presente, la vertigine del non sapere e del non averne più bisogno.
Succede che diventi puro movimento.
Il mio nuovo percorso ha proprio a che vedere con questo…
A marzo ne saprai di più ma intanto puoi metterti comoda e iniziare a sentire come e cosa potrebbe essere…
Chandani Alesiani
Photo Credit: Enache Georgiana