C’è un momento dove tieni lo specchio
E diventi lo specchio.
Dove ti fai Strega
E torni antica/o come il suo potere.
É il momento in cui la pelle si fa crocicchio di mondi
E il corpo pronuncia il suo Abracadabra.
In cui danzi la tua primordiale lunarità
E assorbi le sue sferzate di gelo e calore.
In cui ti porti in quel “bacino pelvico con ali di farfalla notturna”,
Respiri l’odore ferino della magia,
Innalzi un canto di ossa e godimento,
Ricevi, dell’oscurità, i baci e le reliquie,
Scivoli dentro una morbidezza di casa e di utero,
Indossi la realtà spiritica delle tue profondità
E tornano a bruciare le linee di sangue del tuo piacere.
Apri gli occhi e vedi.
Apri le mani e tocchi.
Apri i sensi e senti.
Apri il cuore e palpiti.
Apri la voce e in-canti.
Apri il movimento e scateni.
E l’amore ti disegna un cerchio intorno, ti si riversa addosso, mostrandoti il suo volto più maledettamente sacro.
Un grazie, di pancia e carne viva, a chi è stato parte e portale dell’evento di “Bacia la tua Strega” e che questa Ierogamia con Lei possa conoscere con voi sempre nuovi e più intensi amplessi, essenze, danze, riunioni e consapevolezze.
© Chandani Alesiani ~ Il Tempio della Sibilla
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