“Rimpiango i tempi in cui la linfa del mondo, l’acqua del fiume, il roseo sangue degli alberi verdi nelle vene di Pan iniettavano un Universo!” Rimbaud
Il controllo può essere àncora, nido, conforto, un’irresistibile fonte di sicurezza.
Per alcuni/e anche una sorta di superpotere.
Ma se esercitato sempre, comunque e su ogni cosa, rischia di tradursi in una lenta eutanasia.
Rischia di lasciarti con il corpo legato, le emozioni sotto chiave, il piacere in castigo.
Con una sensazione tale di allerta che ti convinci a vivere in una gabbia dorata.
Una gabbia che non fa altro che succhiare via coraggio, passione, sogni, che chiude il mondo fuori e tiene la vita a distanza, che spegne il desiderio e cala il gelo su ogni slancio.
Una gabbia che, anche se sembra vestirti di una corazza invincibile, tiene in ostaggio quello che più vale la pena svegliare e attraversare.
Poi, però, può succedere che te ne accorgi.
Ti accorgi di come quello che credi di conquistare o “tenere” con il controllo, è, in realtà, accessibile soltanto quando trovi la forza di mollarlo.
Quando impari a chiudere gli occhi, senza barare.
Svuoti le tue stanze, invece di ammassarle di cose mai espresse.
Apri la gola, invece di imbavagliare i rumori e le parole fuori posto.
Liberi “il Diavolo in corpo”, piuttosto che stordire la mente di regole da seguire.
E ti FIDI…nonostante quella dannata paura di correrne i rischi.
Semplicemente lasci…
Lasci andare..
Ti lasci andare.
Scompigli, Strappi, Sciogli.
Ti Rompi, Muori, Rinasci.
Respiri, Piangi, Ridi.
Senti, Ami, Godi.
Ed è proprio quando lo fai che scopri come la resa, rispetto al controllo, sia la strada meno battuta perché è la scelta più sfidante, più scomoda.
La scelta che richiede più coraggio.
Quella che più sa di libertà.
Perché la libertà è anche sapere quando è il momento di allentare la presa, di accantonare strategie, resistenze e scuse, per abbandonarti a ciò che c’è!
Senza incolparlo di non essere come ti aspettavi.
Senza chiederti dove questo può condurti.
Senza temere che possa tradursi in RAPIMENTO!
“Rapimento” è il mio nuovo per~corso online e se desideri intraprendere questo viaggio con me, con noi, non esitare a scrivermi!!!
Chandani Alesiani ~ il Tempio della Sibilla
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