Le dita scorrono…
Scorrono lungo le strade del corpo, tra le vie sotterranee delle sue voci, tra le pagine invecchiate della sua storia.
Il respiro sente l’aria, odora di cose antiche, di parole che possono ancora essere pronunciate.
Scrocchiano i piedi, come zoccoli di capra.
Fremono per il bisogno di scuoterti e lanciare, dalla pelle, una nuova musica.
Si diffonde, come un eco, il sentire.
Un sentire pieno, che impugna la forbice e la scopa.
Che sfata e intrama.
Apre la bocca del fuoco e richiama, nel tuo mondo, un vento forestiero.
Ti spinge fino all’abbandono e slega la danza delle tue radici.
Sei fuori da ciò che conosci ma dentro quello che va rimembrato.
Rapita/o da una terra che chiama la discesa ma ti invita ad ESISTERE.
Trasportata/o da un movimento che avvicina gli Spiriti ma libera, dalle segrete, l’ALTROVE.
Accanto ad un silenzio che mostra i suoi fianchi generosi ma fa parlare anche le sue ossa.
Vicina ad un piacere che sa destarsi e sciogliersi in un istante, appena ti lasci diventare la sua Coppa.
Buon passaggio Tribe…
Chandani Alesiani ~ Il Tempio della Sibilla
Photo by @lorenzadapra