“This is your nature. Some see it as chaos. I see it as freedom” Indigo
Una figura al contempo potentemente sciamanica e pienamente estatica, eco di un femminile primigenio, eco di un sodalizio stretto con la tua selvatichezza e di un legame di sangue e carne con la Natura che è vissuta come madre e come amante.
Una scossa inattesa, un guizzo tra onde stagnanti, una fiamma in mezzo a braci spente, un rumore sordo di catene che si spezzano, un richiamo al rapimento, un impeto di selvaggio e creativo impulso che scatena il piacere, che guarisce attraverso il piacere, che trasforma attraverso il piacere, un impulso che scioglie la sacralità di un corpo che sente, che ama, che vibra e trema per la vita e si arrende al fluire.
È la catarsi.
Con la Menade si libera una danza dirompente e sfrenata, che risveglia i sensi ed espande la visione, che penetra i misteri e viaggia tra i mondi, una danza che si traduce in un’abbandono sensuale e dionisiaco.
Voli sulla superficie di un tempo che non esiste più, godendo di un amore rinnovato con te stessa, con il tuo corpo, con l’esistenza intera.
Sei finalmente una e nessuna, riunita alla tua natura selvaggia.
Sei finalmente tu, stretta in un abbraccio che fonde gli opposti.
Sei finalmente tutto, immersa in un sentire che pulsa in ogni cellula del tuo essere.
Sei l’estasi.
Chandani Alesiani
”La Danza finisce…
sdraiata al suolo si deterge il sudore dal Corpo.
Libera il tirso dalla sua presa salda.
Raccoglie in ciocche i suoi folti capelli, lascia che il Vento che prima li aveva scossi ora carezzi delicatamente il suo corpo.
Un sorriso nasce sulle sue labbra.
E’ stata con Dioniso, l’ha seguito nella sua labirintica Danza, ha conosciuto la gioia, ha visto il tormento. Ha unito gli opposti nelle sue mani.
Si è abbandonata alla loro verità.
Sorride.
Sa che ora, per risvegliarli di nuovo, dovrà solo ricominciare a danzare…!”
Valerie Aliberti
Chandani Alesiani
Photo by Giui