Non esiste un momento più importante di quello in cui ti fermi a guardare ciò che resta della tua vecchia pelle e ricordi cosa hai attraversato, cosa hai infranto o rimesso insieme, recuperato o lasciato andare, per arrivare dove sei, per arrivare a chi sei adesso.
Ed è proprio quel momento a dare più valore a quella ritrovata intimità con te stessa, a quella riscoperta affinità con il piacere, a quel legame ora inscindibile con il tuo corpo, a quella capacità di sentire l’amore, di sentirlo fino in fondo e viverlo prima di tutto da dentro.
E’ proprio quel momento ad esaltare l’inizio di un nuovo movimento, di una forza originaria che apre la gola alla passione, di un mondo segreto divenuto finalmente fisico, carnale, che manifesta l’anima in modo ancora più appassionato e fragoroso, autentico e imprevedibile.
Si è concluso il percorso di Embody your Enchantresse non potrei essere più grata.
Grata per le donne che hanno scelto di viaggiare con me…
Per aver ricostruito insieme una nuova e più completa dimensione della sessualitá, del caos, del vuoto, della fame, dell’istinto, dell’animale, del desiderio, dell’incantamento.
Per aver rivendicato il mistero della vostra natura selvaggia ed erotica, oltre ogni giudizio, senza spaccature e falsi tabù.
Per aver attinto alla saggezza delle vostre lune nere e aver scandagliato la sacralità della vostra femminilità, negli aspetti che più sono stati demonizzati e maledetti, oscurati ed emarginati.
Per aver stracciato il velo, il filtro della vergogna, il senso di colpa, l’eco della paura, il peso di quello hanno sempre chiamato (erroneamente) eresia, peccato o pericolo.
Per aver imparato a conoscere il potere nel corpo, stanando i sortilegi e i travestimenti delle credenze che vi strappavano dalla verità, dall’ardore, la furia sensuale, la sacra disobbedienza e la magia della vostra Incantatrice. Per essere tornate alla libertà, al coraggio dell’esserci, del mostrarvi, del credere nella vostra voce, dell’abitare il vostro fuoco, dello scuotere i desideri di cui le mani, il cuore e la pelle erano da tempo avide.
GRAZIE E ANCORA GRAZIE!!!
Chandani Alesiani
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