Chiudo gli occhi.
Riesco ad intuirla…
Si muove in punta di piedi.
Si avvicina leggera.
Serpeggia, sulla pelle, come un’invisibile carezza.
Il suo tocco possiede la forza avvolgente di una ragnatela.
L’intimitá del più sacro degli am.plessi.
L’incanto della seduzione.
Il femmineo mistero di “ciò che ti oltrepassa e ti lascia dove non sei”.
Il suo tocco è una poesia di sensazioni.
Un abracadabra a fior di labbra.
Uno scrigno di spirali, dagli effetti dionisiaci.
Una liturgia sacerdotale, intrisa di regale e innocente meraviglia.
Non posso resisterle.
Non VOGLIO resisterle!
Ha inizio la danza…
Una danza che infonde l’ispirazione.
Instilla il piacere.
Accende l’e.ros.
Salva la bellezza.
Dà voce all’Oltre.
Coltiva semi di creazione.
Fa spazio all’Arte!
Lei è l’altare, io sono l’offerta.
Lei è l’offerta, io sono l’altare.
Siamo Amanti speculari,
Custodi delle stesse iscrizioni,
Matrici dello stesso desiderio.
Ed è così che mi accorgo che quella Musa che stavo tanto cercando, in realtà, sono proprio io!
Non finirò mai di ringraziare chi ha fatto parte del cerchio per l’evento di 🌬️MUSE🌬️
E vi ringrazio ancora di più, per aver assecondato il valore sacrale e fatale di quell’antico richiamo!
©️Chandani Alesiani ~ Il Tempio della Sibilla
Note virgolettate di Silvia Bre
Seeking Art Credit ~ Pinterest